martedì, novembre 06, 2007

DA RICORDARE SEMPRE


"Voi vorreste conoscere il segreto della morte.
ma come potrete scoprirlo se non cercandolo nel cuore della vita?
Il gufo, i cui occhi notturni sono ciechi al giorno, non può svelare il mistero della luce. Se davvero volete conoscere lo spirito della morte, spalancate il vostro cuore al corpo della vita, poiché la vita e la morte sono una cosa sola, come una sola cosa sono il fiume e il mare.

Nella profondità dei vostri desideri e speranze, sta la vostra muta conoscenza di ciò che è oltre la vita; E come i semi sognano sotto la neve, il vostro cuore sogna la primavera. Confidate nei sogni, poiché in essi si cela la porta dell'eternità.
La vostra paura della morte non è che il tremito del pastore davanti al re che posa la mano su di lui in segno di onore. In questo suo fremere, il pastore non è forse pieno di gioia poiché porterà l'impronta regale? E tuttavia non è forse maggiormente assillato dal suo tremito?

Che cos'è morire, se non stare nudi nel vento e disciogliersi al sole?
E che cos'è emettere l'estremo respiro se non liberarlo dal suo incessante fluire, così che possa risorgere e spaziare libero alla ricerca di Dio?
Solo se berrete al fiume del silenzio, potrete davvero cantare.
E quando avrete raggiunto la vetta del monte, allora incomincerete a salire.
E quando la terra esigerà il vostro corpo, allora danzerete realmente".

Kahlil Gibran

venerdì, settembre 28, 2007

RIFLESSIONI POST V-DAY


Lo "tsunami" Grillo e V-Day ha avuto parecchi effetti che non possono non sfuggire a una osservazione, anche solo di poco attenta, all' attualità politica e all' informazione. A parte ad avere causato una entità di reazione (e attenzione) che è pari esattamente al letame che ha smosso; e pari anche allo stato di malessere che ammorba gli italiani, c è un altro particolare, sottile effetto. Adesso c è una specie di nuova "cartina tornasole", o anche si potrebbe definire come il "luminol" che usa la polizia investigativa, che rende grottesche e platetali tutta una serie di cose che c' erano sì anche prima, ma che il torpore dell' italico popolo "bue" aveva finito col vedere come normali, scontate, accettabili. I contrasti tra il bianco e il nero, il giusto e l' ingiusto, il bello e il brutto sono diventati massimi e non più ignorabili. Così, dopo aver sentito urlare Beppe in piazza Maggiore il suo benedetto e provvidenziale "VAFFANCULO" a una casta insopportabile e inutile, una vera calamità permanente per il paese, quello che l' informazione di Stato passa, diventa uno specchio involontariamente impietoso e caricaturato di quello che questo Paese è. La puzza diventa intollerabile oggi come oggi. Così, sentiamo dei "problemoni" e grandi drammi esistenziali dei personaggi di spettacolo (e degli intelletuali arricchiti in simbiosi col sistema): le Goggi stizzite che abbandonano Miss Italia perchè i Bongiorno le hanno fatte aspettare ben 33 minuti; i battibecchi acidi tra la Ventura e Cecchi Paone all' Isola dei Famosi il quale, sembra, non ci stava a essere penalizzato dal gioco; gli Sgarbi che si incazzano urlando per non essere stati menzionati/ringraziati all' inaugurazione di "Zelig" e fanno finta di andarsene per poi - come sempre purtroppo - tornare... (Ah: e poi c' era la questione capitale del lato "B" alle concorrenti a Miss Italia).... Tutti questi personaggi che rivelano una squallidissima incapacità di usare il senso, anzi il buonsenso, rispetto le giuste proporzioni delle cose, arroccati nel propio ego e status, privi assolutamente di senso dell' umorismo dal gran che si prendono sul serio. Bambini viziati, abituati ad avere attenzione che non ci stanno a essere da meno. Ma dopo queste notiziole, sentiamo del pensionato che arrivato al 25 del mese senza più soldi della pensione, ruba un pacco di pasta per fame, viene scoperto e piange di vergogna. Ci informano della tragedia dell' ex Birmania e di quello che sta succedendo, certamente situazione grave, ma arrivata giusto "a puntino" per distogliere l' attenzione e togliere forza alla Grillo-wave, forse con quasi un "sottinteso" tra le righe: "Quella gente là sì che sta male, noi qui invece siamo un paese democratico, civilizzato, avanti, coi nostri bravi politici e non con giunte militari". Sentiamo (e vediamo) un Mastella che in TV davanti all' evidenza della sua corruzione, ambiguità e ipocrisia, si arrampica sugli specchi irritato, per poi giocare la sua carta preferita (la commiserazione e il vittimismo, quando va bene, altrimenti invoca e si appella a velleità di martire cristiano cattolico). E dopo: la "casta" che fa quadrato attorno a lui e perfino Bertinotti che gli esprime solidarietà....Ma intanto lasciano lui alla gogna mediatica che, non a caso, gli è toccata. Leggiamo di uno Sgarbi che insulta il popolo del V-day e i giovani precari, dandogli dei drogati, ignoranti e scansafatiche perchè "il lavoro c è se uno vuole, sono loro che devono adattarsi a quello che c è da fare"... Lui, un altro parassita che ha fatto un "terno al lotto", usando favori e appoggi per arrivare a dove è ora, in perfetto "italian style": mi sarebbe piaciuto vederlo a fare il manovale dopo aver studiato degli anni per parlare d' arte (ma è più facile e strumentale dire ai giovani laureati del V-Day che sono lavativi sfaccendati). Inutile, ipocrita e arrogante figlio della "casta". Apprendiamo degli equilibrismi del governo Prodi per restare a galla e dell' azione dell' opposizione per accelerarne la caduta: tutto esattamente come sempre, anzi, forse peggio. Tutti segnali che ci dicono che da queste persone non arriveranno mai cambiamenti, nè soluzioni: non è nel loro DNA. La ventata di ossigeno e consapevolezza che è arrivato col V-Day ci mostra molto nitidamente che è imperativo cambiare. Ribellarsi. Niente più mediazioni, nè tergiversamenti. Basta. E' stato sufficente dire: "VAFFANCULO, so chi sei e che sei un incapace arrivato a una poltrona, non mi freghi più..." per metterli già in crisi e fargli venire il fiatone. Pensate se si passerà all' azione mirata. Se non avranno più i riflettori, i voti, l' attenzione...Pensate. Non si può più tornare indietro. Guai.

sabato, giugno 02, 2007

I PEGGIORI SOSPETTI? CONFERMATI

E' incredibile: il video "Sex and Crimes in Vatican" è stato rimosso (cioè "censurato") quasi dappertutto, anche su Google e You Tube (come potete constatare nel post più sotto), sembra dopo la scorsa trasmissione "Anno Zero", che l 'ha trasmesso doppiato. Un caso? Girano voci su motivazioni ufficiali di "diritti" della BBC, ma è più probabile che varie pressioni dalla diabolica congrega Vaticana abbiamo ottenuto questo effetto. Ma è una vittoria da poco: ormai l' hanno visto tutti praticamente. E' stato diffuso e scaricato. Questa mossa torbida, sinistra e di medioevale sapore, non fà che confermarci i peggiori pensieri sulla Chiesa e sulla sua strategia. Parlatene il più possibile e mostrate il video. Io l' ho ritrovato comunque, attraverso il Blog di Grillo, in un "anfratto" di Google. Finchè ci resterà.


ABOMINI PROTETTI E SOLDI SPRECATI



A dispetto delle previsioni del Sig. Fini, a Ballarò dello scorso 29 maggio, il documetario BBC sugli abomini della Chiesa Cattolica sui bambini è andato in onda. Per fortuna. Gli è andata male e pure poteva risparmiarsi che si trattava di "soldi degli italiani", buttati via per acquistarlo (tanto, appunto, non si sarebbe mai visto in TV, secondo lui). Questa connivenza della politica di destra col clero, nel coprirlo ed assecondarlo è un abominio contro lo stesso cristianesimo. E' chiaro che i preti che sono colpevoli possono anche essere pochi, ma quello che è emerso (e che nessuno ad Anno Zero è stato in grado di refutare o contraddire perchè ci sono processi, atti giudiziari, soprattutto negli USA) è che la Chiesa è un' "organizzazione" che ha agito e agisce unicamente per proteggere se stessa, la sua immagine, il suo potere e i suoi privilegi. E questo stupro sotto il nome di Cristo urla al cospetto di Dio, notte e giorno. E' molto peggiore la colpa della Chiesa in genere, perchè protegge i suoi sacerdoti pedofili, gli evita i processi. Se può, li nasconde, li sposta. Non importa che lo faccia per uno o cento di essi: il significato, l' orrore, non cambia. I soldi che gli italiani davvero "buttano via", vorrei dire al sig. Fini, sono quelli che spendono a mantenere la attuale classe politica (destra e sinistra) e il Parlamento.

domenica, maggio 20, 2007

UNA LUNGA PAUSA

E' già un bel po' che non aggiorno e mi dedico a Frankblogspace. Vari motivi: collegato di meno e preso da altre cose... Ho inziato anche esperienza su Second Life, che mi ha intrippato abbastanza e presto scriverò un post con la mia esperienza e immagini che ho catturato da quel metauniverso. Giusto per non dimenticare la natura anticlericale, iconoclasta e alternativa di Frankblogspace, guardatevi il famoso documentario "Sex and Crimes in Vatican", sulla pedofilia cattolica e relativi insabbiamenti del Papa Lucifero Ratzinger...E' tradotto con sottotitoli. Sono dei mostri. Altro che family-day.


SEX AND CRIMES IN VATICAN

(Questo video è stato trasmesso in Inghilterra il 1 ottobre 2006. In Italia non è mai andato in onda, nè i giornali nè gli altri mezzi di informazione vi hanno fatto accenno).

martedì, marzo 13, 2007

MADRE MASTELLA DI CALCUTTA

E' una questione di sopravvivenza, gente. Visto che esistono, questi bifolchi che si spacciano per cristiani, oltre che contestarli e fargli opposizione, non ci resta che ridicolizzarli, anche! E' tutto meritato.

sabato, marzo 10, 2007

L' IPOCRISIA HA LE GAMBE CORTE


A proposito della puntata di "Anno Zero", di cui il post di ieri, ecco il momento il cui Clemente Mastella abbandona la trasmissione...E, qui sotto, come poi è andato a "piangere" sulla spalle di Fede, che in fatto di ipocrisia ha una cattedra. Quello che fà ribrezzo è come questi sepolcri imbiancati usino concetti come "cristianesimo", "compassione" ed espressioni ad effetto, tipo "la mia Chiesa è quella che stà dalla parte dei deboli, quella di Madre Teresa di Calcutta"(Mastella), per giustificare, "incartarci" e venderci la loro intolleranza e il loro pregiudizio.

venerdì, marzo 09, 2007

TRAVAGLIO CONTRO ANDREOTTI, IERI


Non c' è bisogno di commentare più di tanto. Travaglio è sempre unico, impietoso, acuto, realista, obiettivo. Dissacrante, sì, ma su basi concrete, dati, fatti. Questo suo intervento contro Andreotti, nella puntata di "Anno Zero" di ieri, è la prova che Dio (o chi, o cosa per Lui) esiste. In questa puntata l' onorevole Clemente Mastella avrebbe poi abbandonato la trasmissione, incazzato, non essendo stato in grado di sotenere un confronto serio sul tema PACS/DICO, diritti umani e omosessualità. Conto di trovare il video e di postarlo qui, con un commento. Intanto, godete.

lunedì, marzo 05, 2007

NIRVANAFRANK


E' un po' che non faccio un salto a scrivere qui.
Sono stato impegnato, anche a mettere a punto il "fratello" di Frankblogspace: il mio sito su MySpace.
...Se leggete questo post, andate a vederlo e ditemi che ne pensate. Intanto beccatevi me nel 1962, nella foto qui sopra.

domenica, febbraio 25, 2007

SEI COSE IMPOSSIBILI PRIMA DI COLAZIONE

Giovedì 1 Marzo dalle ore 21 al Circolo Caleidos, via Enrico Dandolo 40/A, Torino, si inaugura

"Sei cose impossibili prima di colazione"

Alice rise: “È inutile che ci provi”, disse; “non si può credere a una cosa impossibile”.
“Oserei dire che non ti sei allenata molto”, ribatté la Regina. “Quando ero giovane, mi esercitavo sempre mezz'ora al giorno. A volte riuscivo a credere anche a sei cose impossibili prima di colazione”.
(Da attraverso lo specchio di L. Carroll)

“Sei cose impossibili prima di colazione” è un percorso onirico in una terra dell’immaginario puro, un luogo dove le regole e le consuete categorie attraverso cui guardiamo il mondo non esistono più. Tutto è diverso, deformato, vissuto in una maniera inconsueta. Colori accesi e suoni delicati, su un sentiero di pittura e poesia attraverso un modo iperuranico di idee, immagini e suggestioni che scaturiscono attorno ad un unico nucleo: la consapevolezza che il mondo esterno non è dato una volta per tutte, in modo assoluto. Esso va interpretato; le categorie e le tecniche che utilizziamo per farlo ne cambiano l’immagine, il modo in cui lo viviamo e percepiamo. Ed allora scopriamo che è possibile credere a tante cose impossibili, prima di colazione, perché tutto dipende dal significato che diamo alle cose. Tutto, alla fine, dipende da noi…

Andrea Aste (vedi links qui e qui)

venerdì, febbraio 23, 2007

ACILBBUPER

Il Paese sbagliato. Il Paese invidiatoci da molti per la Storia, la Cultura e l' Arte e, dicono, la Creatività e la Moda; il Paese dell' Impero Romano e di Roma, di Milano, di Venezia, Firenze, Catania, Napoli e Capri, il Paese della migliore cucina del pianeta e della Pizza, che possiede un patrimonio di vario tipo, per molti versi unico la mondo, che ha attraversato le due guerre mondiali e fu governato dal Duce Mussolini, e poi attraverso la Resistenza e la Liberazione arrivò alla Democrazia e la Repubblica, abolendo la Monarchia. Il Paese del Sole, dicono. Scopriamo tutti, in questi amari giorni, che questo Paese è un "paese sbagliato", ormai nel suo DNA costituzionale e politico, senza praticamente nessun segnale di possibile miglioramento ed evoluzione o rivoluzione. Il Paese sbagliato, dove molto è ambiguo e disonesto, ma che vuole restare così, pietrificato nei privilegi di alcuni e nella pura "sopravvivenza" di moltissimi, nel vivere alla giornata di sogni finti, alimentati da una televisione e da teatrini Politici che hanno oltrepassato la ridicolaggine e stanno diventando una faccenda pericolosa e vergognosa che offende la gente comune. Di destra e sinistra. Il Paese del Sole e della Repubblica, che purtroppo vive con quell' orrendo "tumore religioso" sul suo ventre, uno Stato Vaticano che è la negazione paradossale, beffardamente satanica, l' emblema opposto, raccapricciante, di Colui che è appeso alla Croce. Il Paese sbagliato, che non c' entra quasi più nulla con l' Europa, per mille ragioni. Alla fine, Prodi è caduto. Anche chi si interessa poco di politica e attualità, non ci mette molto a capire, immaginare, le dinamiche sconcertanti che hanno giocato dietro a questo fatto. Da destra e da sinistra. La destra. Una destra che non è più un avversario politico e un' opposizione, ma solo una banda di assatanati, beceri e arroganti, che vuole tornare al potere, costi quel che costi. Un Berlusconi che, incattivito dalla sconfitta, mai accettata, vuole riprendere il trono con ogni mezzo e avere la rivalsa, continuando nella sua opera di asservimento del Paese, delle istituzioni e delle leggi. Pago e tronfio dei "punti di popolarità in più" rispetto Prodi. Una questione unicamente, e pericolosamente, di prestigio ed ego individuale, dove i propositi di governare per il bene del Paese, sono solo - come ben si sa - spot di vendita e propaganda. Poi ci sono i Fini, i Casini, i La Russa e i Calderoli... Uno Schifani perennemente presente in TV: ma dico, almeno un rappresentante più simpatico e gradevole non l’ hanno? Una manica di ipocriti e delinquenti peggiori non poteva esserci e potrebbero tornare a governare tra poco tempo. Più agguerriti e determinati che mai nel dare il futuro colpo di grazia a tutto quello che è vagamente ancora di "sinistra" e alla democrazia. Andreotti. Il Gobbo Maledetto potrebbe avere avuto un ruolo nella caduta di Prodi. Comunque, una inquietante, malefica presenza della peggio "vecchia politica" ancora lì, al suo posto, a parteggiare per Berlusconi, a lanciare strali contro gay e DICO, asservito a Ruini. Solo in Italia. La famosa "legge elettorale" di Calderoli: la bomba a orologeria ben studiata da questa Destra, che adesso ha sortito al suo scopo. In tutto questo teatrino degli orrori e dello squallore, purtroppo noi, il Paese, i problemi, il caro vita, le pensioni, il non-futuro di milioni di persone, non c' entra nulla di nulla. E la sinistra? Requiem anche e soprattutto su di lei, come sappiamo e vediamo. La sinistra che ha inciampato nei suoi stessi, vecchi e paradossali errori e si è beffardamente "imberlusconita". La frangia rossa estremista che ancora, non paga delle cazzate commesse, è di nuovo causa del tracollo e offre baracca e burattini ai pescecani, dall' altra parte, i Capitan Uncino di FI, AN, Lega.....Prodi che resta e ci riprova, ma a "dodici condizioni" e senza più i DICO, che vengono depennati per chissà quali ricatti, patteggiamenti, compromessi e pressioni, a parte quella plateale - e forse solo punta dell' iceberg - di Mastella. I diritti di "serie B" posso aspettare, certo. Anzi, forse non ci saranno mai, nel Paese del Sole. Con grande soddisfazione delle "mummie" Ruini, Bertone e Benedetto XVI. Che gli venisse un "coccolone" lì dove si trovano e partissero per l' Inferno, dove, con Andreotti, sono attesi con trepidazione e si levassero dai coglioni (scusate l' enfasi, ma sono un po' incazzato, come molti altri). La sinistra che non sa più essere di sinistra e ha abortito se stessa a Vicenza, con l' assenso alla base Usa, ignorando la marea di gente; e ha intaccato i "sacramenti" del diritto ottenuti col sangue e col sudore di generazioni, TFR, pensioni... E stava iniziando appena a migliorare qualche altra cosa. D' Alema, che pur avendo contribuito a quello che di lustrini ha avuto il governo Prodi, sulla politica estera, anche lui infondo è rimasto una caricatura di se stesso, nel bene e nel male. Beffardamente affondato dalla destra dei Capitan Uncino, propio in quella cosa più rappresentativa del Paese del Sole, agli occhi del mondo. E ora? Vedremo se ci sarà un Prodi bis. Ho già deciso comunque che, in caso di nuove elezioni, io NON andrò a votare, per protesta. Spero facciano come me il maggior numero di italiani possibile. Ci vorrebbe davvero una Rivoluzione, gente.

mercoledì, febbraio 21, 2007

PACE E PACS

Riflessioni a ruota libera, oggi. Sono contento, tanto per iniziare, che la manifestazione a Vicenza, contro il raddoppio della base USA, sia andata bene. Alla faccia degli uccelli del malaugurio. Una festa pacifica, per la PACE, contro l'ingerenza militare continua degli Stati Uniti in Italia, che dopo più di 60 anni dalla fine della guerra si comportano come si fosse "dependance" obbligata nei loro confronti in "eterno"... Sarebbe auspicabile che questo governo ci facesse veramente assaporare la "differenza" dal quinquennio precedente, operando una scelta senza mezzi termini: un NO netto e basta, non contentini e risposte palliative, come il possibile spostamento della base fuori dalla città. Ma.... ho dubbi e temo lo Stivale resterà "genuflesso". Poi arriverà il momento dei PACS/DiCo. Già. Chissà se anche qui si riuscirà a fare un passo avanti e diventeranno legge? Nonostante i Mastella e tutti gli ipocriti di destra (certo, ce ne sono anche a sinistra, ma per altre cose), adulteri, divorziati, conviventi, con figli sparsi, ma ricchi e privilegiati che fanno la morale agli altri, pretendendo di dare lezioni sulla famiglia "tradizionale"? Nonostante l'altro "bubbone", qui in Frankblogspace ampiamente disquisito: Vaticano e Ratzinger & C...? Chissà: lo Stivale resterà genuflesso anche in questo caso?... Il tramonto che si vede a testa di questo post non c' entra nulla in particolare, l' ho messo perchè è bello e lo trovo di buon auspicio e speranza. Che Dio e tutti i Buddha delle 10 direzioni ci aiutino.

martedì, febbraio 20, 2007

VASCO BLOG

Segnalo volentieri questa nuova "directory" italiana, ossia un aggregatore per blog. Una gradita possibilità in più per rendere visibile il propio e aumentarne le "chances" di lettura e conoscenza da parte degli altri. In altre parole, per aumentare il numero di contatti, di "visitatori" che potranno apprezzarne i contenuti. Che non è male. E inoltre: Vasco Blog dispone di un Player radio col quale è possibile consultare il sito e i vari blog ascoltando la musica di diverse emittenti. Iscrivetevi anche voi. Potete accedere al link da qui, oppure: Vasco Blog.

lunedì, febbraio 19, 2007

BATTITI DI LUNA

Poesia nonsense in un intervallo,
tra un respiro nel respiro.
Improvvisi spiragli di colore blu,
frammenti forse di antichi sogni nel futuro,
muse di speranza, arcane note di ritorni a casa.
E mentre raccolgo fogli che non leggo,
cerco di stare nel respiro tra un respiro,
conto i battiti della luna,
sento i fruscii di un amore sconosciuto tra le foglie.
Il mio corpo produce linee dense,
e io seguo il mio copione,
ma guardo alle mie spalle
e vedo sempre pietre immote e stabilite
e sento anche sopra esse i battiti della luna.
Come una farfalla ebbra di un' eco verde smeraldo,
ricordo i miei giorni, bevo i sapori amari di questo mondo,
di questo tempo,
e le mie mani ne afferrano
anche i caleidoscopi di bellezza che offrono
e io che indico luce fluorescente e adamantina.

domenica, febbraio 18, 2007

NO AL TERRORISMO!

sabato, febbraio 17, 2007

DOLCE E GABBANA: POCO "STILISTI" IN SIMPATIA

Ho letto, in ritardo, la notizia inerente il loro ristorante di Milano, il Gold. Sembra che non abbiano digerito il giudizio negativo su una "cotoletta gommosa", da parte di una giornalista - Camilla Baresani - del "Sole 24ore", addetta a questo tipo di valutazioni. Per rappresaglia i 2 facoltosi stilisti gay hanno ritirato (o minacciato di farlo, non ho capito bene) una certa entità di pubblicità sul Sole 24ore, già preventivata. Dopodichè il direttore del giornale, avrebbe disposto un nuovo articolo "riparatorio", dove forse le loro cotolette sono invece ottime. Beh, mi sembra un delirio. Della serie: "volere propio scadere nella checcaggine più isterica e permalosa....", da snob. Con tutti i problemi che girano per il Paese e per il pianeta. Bastava reagire con un po´ di autoironia e autocritica, nonchè un minimo di simpatia "creativa". Ad esempio, invitando di nuovo la giornalista al ristorante gratis, magari con una battuta sulle ricette per cotolette. Sarebbe stato più di buon "stile" e buongusto, così invece sono scaduti ancor di più a chi già gli stavano non propio simpatici.... Se la cotoletta fà schifo ai porci e magari la fai pagare 20 euro, lo noteranno anche altri e comunque la colpa è della tua cucina. Migliorarla, no? Bocciatissimi e mooooolto distanti da me.

GAY AL WC



Anche se non si capisce tutto quello che dicono è esilarante lo stesso.....

venerdì, febbraio 16, 2007

IL POTERE A CHI ALL' INFERNO SI LOGORERA'

Andreotti a proposito dei Dico/PACS:

"Non sarebbe male se tutti, compreso Prodi, si andassero a rileggere Dante: i sodomiti nella Divina Commedia finiscono all'inferno. Non c'e' un quarto girone che si crea per decreto legge"

E così, oltre a tutto quanto siamo già costretti a vedere e sentire di umiliante, medioevale e oscurantista riguardo la questione DiCo, ci mancava solo il commento infelice del Gobbo Maledetto. Lui, che è la quint' essenza della vecchia politica cattolica corrotta, mafiosa, protetto e "impunito", attraverso decine di processi, probabile diretto responsabile dietro molti eventi drammatici nella storia del Paese, cita la Divina Commedia per ridurre tutta la faccenda DiCo a una "questione di sodomiti che si meritano l' Inferno". A parte che solo in Italia potevamo ritrovarci ancora attivo nella vita poltica, e senatore a vita, un personaggio come lui. La sua dichiararzione è dello stesso livello che la "santa mafia vaticana" ci fà sentire in questi giorni. Fin troppo scontato, immediato, osservare che Dante all' Inferno, se è per quello, ci ha anche messo non pochi Papi e altri ecclesiastici, nonchè personaggi di tutti i tipi legati al potere, evidentemente non propio puliti, che forse già da ora si stanno stringendo un po' nel loro girone per fare posto al senatore Andreotti. E' quindi pericoloso e poco saggio aprire la bocca e parlare a vanvera, anche se si è senatori a vita. Ed è sciocco fingere di non sapere tante cose riguardo la componente "omosessuale" dietro i secoli di storia dell' Italia, della sua arte, della sua cultura e della stessa Chiesa di Roma. E' anche sinistro e disdicevole continuare a proporsi come vecchio rappresentante di una parte politica con ideali cristiani (che non a caso adesso per la maggiore è confluita nel "girone" di Forza Italia, pieno di politici divorziati, ex-veline omofobe e non certo in carriera per meriti artistici, omosessuali non dichiarati, adulteri che vivono in condizioni di privilegio la loro situazione bi-familiare, ma pretendono di insegnare e imporre agli altri il modello della famiglia tradizionale) quando si ha sul propio karma la responsabilità di molti morti e affari sporchi. "Il potere logora chi non ce l' ha", era la sua famosa frase di sprezzante sfida a chi lo criticava per l' ambiguità della sua reputazione; come a dire :"da questa parte ci sono io, non voi, quindi potete pensare quel che volete, sono intoccabile". Purtroppo, essendo in Italia, è andata così e adesso Andreotti ha il suo "posto" assicurato al Senato, la sua nicchia sicura, dove come un pipistrello, resterà, lui e la sua gobba finchè campa. Finchè non arriverà il biglietto di andata per l' Inferno e Dante sarà costretto ad aggiornare gli elenchi dei personaggi e decidere il quale girone collocare il senatore (o crearne uno nuovo appositamente per lui).

mercoledì, febbraio 14, 2007

LEGGE DI DIO O DI LUCIFERO?

"Dal 1000 al 1200 la Chiesa promosse una serie di guerre commerciali contro i mori (le crociate), dicendo che era la legge di Dio.
Nel 1300 massacro´ 4000 ebrei spagnoli seguendo la legge di Dio.
Dal 1400 al 1700 stermino´ 6 milioni di donne innocenti come streghe per la stessa ragione .
Nel 1500 elimino´ decine di migliaia di albigesi, valdesi, catari.. idem come sopra.
Nel 1600 i Gesuiti decisero che il Sudamerica, per legge di Dio, era di proprieta´ della Chiesa e fecero fuori migliaia di indios.
Sempre nel 1600 la Chiesa decise che la Terra stava al centro del sistema solare e che chi lo negava si metteva contro la legge di Dio.
Nel 1800 la Chiesa proclamo´ che l´illuminismo e la scienza erano parimenti contro le legge di Dio.
Nel 1800 Pio IX sanci´ che, seguendo la legge di Dio, erano da condannare 80 punti dell´era moderna: ateismo, comunismo, socialismo, liberalismo, panteismo, naturalismo, matrimonio civile, ribellione alle autorita´, negare alla Chiesa i possessi materiali o ingerenze politiche ammettere in uno stato piu´ religioni, rifiutare che il cattolicesimo fosse unico e supremo...
Nel 1900 la legge di Dio spinse il Papato a sostenere dittatori come Hitler, Franco, Pinochet, Marcos ..a mettere in salvo i capi nazisti e a difendere Pinochet chiedendone la non estradizione. Ma sempre la legge di Dio, spinse il Papato a condannare la Teologia della Liberazione e qualunque movimento cattolico fosse dalla parte dei poveri contro i ricchi.
Nel 1900, sempre accampando la legge di Dio, il Papa nego´ il diritto all´istruzione, le scuole pubbliche, la parita´ femminile, il voto ai cattolici e alle donne, il divorzio, l´autodeterminazione femminile, la fecondazione assistita, la ricerca sulle staminali, la dignita´ dei diversi sessuali, il diritto ai preti di avere una famiglia, la gestione femminile dei sacramenti e la carriera ecclesiastica delle suore.
Oggi Raztinger rifiuta gay, PACS e DICO, e dichiara che "la sua idea" di famiglia discende direttamente dalla "legge di Dio". Francamente di questa stravagante e presunta "legge di Dio" (e con tutto il rispetto per Dio) cominciamo ad averne le palle piene!"

tratto da MASADA, periodico di "lotta e poesia".
http://www.masadaweb.org

martedì, febbraio 13, 2007

LA VITA VISSUTA AL CONTRARIO: UNA FIGATA!

La vita dovrebbe essere vissuta al contrario. Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è già bello superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perchè stai bene, e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione e, te la godi al meglio. Col passare del tempo, le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono. Poi inizi a lavorare, e il primo giorno ti regalano un orologio d'oro. Lavori quarant'anni finchè non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi coi gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finchè non sei bebè.
Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi 9 mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni ....E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.

venerdì, febbraio 09, 2007

ALTRE BUGIE "CONTRO NATURA"

Visto che il ferro è "caldo" e sembra che in Italia avremo i DICO, invece dei PACS, tanto vale rincarare la dose sugli argomenti del post precedente, approfondendo altre bugie che "Santa Madre Chiesa" usa ossessivamente, nella persona di Benedetto XVI. Con la veemenza, l' accanimento e il rifiuto che solo il "diverso represso" sà usare contro un suo simile.

“L’omosessualità è contro natura” si legge nel programma, imposto dal Vaticano, che entrerà in vigore il prossimo settembre.

Bene: leggete quanto segue, è tratto dal sito
http://www.masadaweb.org periodico di "lotta e poesia" di una mia amica.

Omosessualita' e Natura
L'argomento principe degli oppositori ai PACS e' che la regolamentazione dei rapporti di convivenza e' il primo passo per il matrimonio degli omosessuali, e che questo sarebbe contro Natura. Ora: solo un fanatico in mala fede puo' asserire questo. Niente puo' essere piu' falso! Qualunque studioso del mondo animale potrebbe dirvi che l'omosessualita' e' la cosa piu' diffusa in Natura. Tra le specie domestiche e' sufficiente anche qualche banale osservazione sul comportamento di cani e gatti. L'omosessualita' animale (vedi il libro di Giorgio Celli "L'omosessualita' animale") e' stata studiata su 1.500 specie, e' molto diffusa e "perfettamente conforme" a Natura, semmai sono certe ideologie ad essere contro-Natura, per il semplice motivo che il controllo "politico" della sessualita' fa parte degli strumenti che il Potere si e' inventato per dominare meglio l'uomo. Ma qui il discorso riguardo le perversioni del Potere che sono molto innaturali! In molte specie, i maschi vivono tutto l'anno in gruppi maschili dove praticano tranquillamente l'omosessualita' (non essendoci preti, imam o fascisti) e, solo nel periodo di calore della femmina, si uniscono a lei, per cui e', semmai, l'unione eterosessuale che fa eccezione, e in Natura ci sono molte piu' unioni omosex che etero e la maggior pare di tali unioni non e' finalizzata alla riproduzione. L'animale piu' omosex e' il bisonte. Ci sono animali che sono solo omosex e altri che sono bisex. La natura ha voluto l'unione eterosessuale per la riproduzione ma "ha voluto" l'unione omosessuale per altri fini nobilissimi e naturali: e' una fonte di piacere innocua e pacifica, una occupazione piacevole che non fa male a nessuno, uno sfogo di istinti sessuali naturali che non moltiplica le nascite rendendo il territorio sovrappopolato e invivibile, e' un modo per regolare l'aggressivita', visto che l'aggressivita' cresce quando la sessualita' viene repressa, e costituisce anche un consolidamento dei legami sociali nel gruppo. Nulla di piu' lodevole! Molti popoli antichi hanno copiato la natura e ne hanno tratto delle regole etiche sociali rendendo l'omosessualita' addirittura obbligatoria, come gli antichi Greci (vedi l'Atene di Pericle, Platone Socrate..), che noi tanto ammiriamo per i loro frutti artistici, filosofici e politici, e che la praticavano tra adulti e adolescenti. Anzi c'era tutta una formalizzazione di questi rapporti che era importantissima nella vita della citta'.

Gay e adozione
Un'altra cosa perfettamente "naturale" e' l'allevamento di prole da parte di coppie di animali gay, anche questa e' voluta dalla Natura e corrisponde allo scopo di far allevare i piccoli rimasti soli da un numero piu' alto di coppie. La pietas della Natura e la sua previdenza sono ammirevoli, anche se le societa' umane "fingono" di ignorarne le leggi per perseguire scopi di Potere che sono, quelli si', innaturali. Per proteggere la specie, la Natura ha voluto che l'istinto di crescere, proteggere e allevare piccoli (l'istinto paterno-materno) fosse generalmente connaturato alla creatura e "non consegue" al fatto di essere in una coppia regolarmente unita in matrimonio religioso o civile (: -) . Anche questo espediente e' stato una piccola "invenzione" di Poteri perversi e finalizzati al dominio e alla primazia.

Roy e Silo
Roy e Silo, due pinguini maschi dello zoo di Central Park a Manhattan, sono molto fedeli l'uno all'altro. Sono inseparabili da 6 anni. Sono letteralmente innamorati l'uno dell'altro ("comportamento estatico"), stanno spalla a spalla, si lanciano richiami teneri e fanno sesso con grande soddisfazione. Quando e' stata presentata loro una pinguina, entrambi si sono categoricamente tirati indietro, e anche le femmine della loro specie non paiono particolarmente interessate a loro. Il loro custode ha raccontato che una volta, quasi disperati di non poter covare un uovo, hanno messo nel nido un sasso e lo hanno covato. Allora lui ha sostituito il sasso con un uovo fecondato e tutto si e' svolto alla perfezione: si sono avvicendati a covare l'uovo per ben 34 giorni fino a quando e' nata una piccola,e , dopo, l'hanno accudita, tenuta al caldo e nutrita col becco finche' e' stata grande. Sempre nello zoo di Central Park due pinguine femmine hanno cercato di covare insieme lo stesso uovo. Il rapporto sessuale e' molto piu' che procreare. Ridurlo a procreazione, questo si', e' il peccato, l'atto contro Natura. L'odio agli omosessuali e' una delle peggiori forme di degenerazione esistente nell'umanita' culturalizzata e fondarlo su una inverosimile "legge di Natura" e' una mistificazione. La Natura e' molto piu' naturale, benevola e intelligente di tante presunte "etiche" umane che intendono solo dominare e pervertire per esercitare meglio il Potere e spingere gli uomini all'odio invece che all'amore e alla pacifica convivenza. L'omosessualita' e' talmente normale nel mondo animale che, se davvero prendessimo la Natura a insegnamento, l'accetteremmo come naturale e non ce ne preoccureremmo piu' di tanto.

I Bonobo
Una delle specie che piu' invidio e' quella delle scimmie Bonobo e mi piacerebbe fosse studiata dai costituzionalisti. Intanto la loro societa' e' fondata sulla femmina (cura, protezione, tutela..), il che e' gia' un bel punto di partenza, e poi sostituisce il sesso alla guerra, cosa eccellente e realmente funzionale alla vita e alla tutela della specie! Perche' il vero attentato alla Natura non è l'omosessualita' ma e' la guerra! Se sorge una controversia, i Bonobo non si aggrediscono, si accoppiano, e tutto finisce a tarallucci e vino. E magari Bush e Saddham avessero fatto altrettanto! Tutto sarebbe finito in una bella scopata. E si sarebbero divisi i pozzi di petrolio da buoni amici prima di addormentarsi abbracciati! I Bonobo fanno sesso praticamente in tutte le possibili combinazioni e lo fanno molto piu' di altre specie animali. Per questo sono cosi' pacifici ! E anche cosi' felici ! E il tasso di riproduzione non aumenta ma e' uguale alle altre specie di scimmie, una femmina ha un piccolo ogni 5-6 anni, basta e avanza. I Bonobo fanno sesso per "divertirsi", parola che sembra scomparsa nella mente di certi censori maligni, dominati da pura malvagita'. I quali censori, poi, da parte loro, scelgono, per "divertirsi", modi molto meno pacifici: dominano, ingannano, derubano, aggrediscono, diffamano, fanno guerre e ammazzano. Vedete voi cosa e' meglio. Dice lo stesso Frans de Waal: "Bonobo: la scimmia dimenticata". E' il piu' famoso studioso di primati del mondo. Ne sapra' qualcosa sulla Natura? Nell'adolescenza i gorilla vivono in gruppi del medesimo sesso e per tutto questo periodo si corteggiano a vicenda ed hanno relazioni omosessuali anche di lunga durata. Ma anche quando raggiungono l'eta' adulta alcuni individui continuano a preferire partner del loro sesso. Gli orangutan sono stati visti e fotografati mentre praticavano il sesso orale su individui del loro sesso. I delfini maschi sono stati osservati mentre avevano rapporti anali con altri maschi, mentre le femmine stimolano col becco i genitali di altre femmine. Fra i cervi americani non solo e' presente il comportamento omosessuale, ma anche il transessualismo: certi individui maschi hanno elementi fisici tipici del sesso opposto, esattamente come accade nella specie umana, non per cattiveria o peccato o trasgressione, ma per varieta' naturale. Fra gli orsi alcune femmine, dopo essersi fatte ingravidare da un maschio, gli danno il benservito e scelgono come partner un'altra femmina, allevando insieme i cuccioli della "coppia". Dagli struzzi ai gibboni, dalle balene ai koala: tutti gli animali hanno comportamenti omosessuali. Per non contraddire il loro pregiudizio, i fanatici compulsivi sono arrivati a dire che solo gli animali dello zoo erano omosessuali "in mancanza di meglio". Falso! Tali comportamenti sono piu' ampi in Natura, tra soggetti liberi.

Le menzogne della scienza
Gli etologi, o studiosi del regno animale, hanno sempre visto e saputo che l'omosessualita' e' un comportamento naturale ma il loro desiderio di approvazione sociale e di carriera ha fatto si' che mentissero spudoratamente o nascondessero i risultati delle loro osservazioni. Questo la dice lunga sulla serieta' delle scienze, che sono spesso mistificatorie e ingannevoli e si adattano piu' alla politica che alla verita', come tutti i comportamenti umani che si conformano non a cio' che è giusto e vero ma a cio' che puo' rendere in termini di successo, denaro, conformismo culturale o ossequio al Potere. Una analoga menzogna l'abbiamo vista da parte dei 150 serissimi americani, studiosi del clima, che si sono piegati a dire che il disastro climatico non esiste per compiacere le guerre infinite di Bush e delle lobbye del petrolio e mantenere lo stile di vita statunitense. L'approvazione sociale alla fine conta molto di piu' della verita' delle cose e spinge a perpetuare pregiudizi e malvagita', per lo strapotere di lobbye ideologiche, religiose, politiche, economiche.
La scienza e' piena di pregiudizi, che forse non esistono nella mente dei loro autori, ma certo esistono in quello che viene manipolato o nascosto nelle loro opere. Negli ultimi decenni il pregiudizio che l'omosessualita' non esista nel mondo animale ha cominciato a incrinarsi. Essa e' un comportamento naturale, a pieno diritto, non e' un comportamento di ripiego in situazioni eccezionali, non e' un sostituto all'eterosessualita', non e' indica di una devianza, e' "il meglio" che un soggetto omosessuale possa desiderare. Perche' questo e' stato esattamente predisposto dalla Natura che lo ha creato. In tutte le specie esistono soggetti che, anche in presenza di moltissimi esemplari dell'altro genere, non ne sono attratti. E questo "e' naturale", per il semplice fatto che la Natura e' molto piu' ricca e varia di quello che le ristrette menti umane possano immaginare.
Perche' poi proprio tante menti ristrette debbano esercitare il Potere e' un enigma che spetta piu' agli studiosi della politica che a quelli della Natura, e amareggia vedere quanti pregiudizi servano a chi opera piu' per la distruzione della specie umana che per la sua sopravvivenza.

BUGIE PLATEALI

So che stanno diventando "dù palle", come si suol dire, parlare spesso di questi argomenti (PACS, Vaticano, Teodem, Ratzinger & company, gay e non-gay, ecc...), però purtroppo abitiamo in Italia e l' attualità ci costringe un minimo a prestare attenzione a queste tematiche, anche dedicandogli, giocoforza, una certa energia (l' incazzatura e lo sdegno in alcuni momenti). Forse troppa energia, si farebbe volentieri a meno. Inevitabili le riflessioni, le idee e i confronti che tali argomenti, così attuali, suscitano. L' altra sera per caso ho visto una parte della trasmissione "l' Infedele", su La7, condotta da Gad Lerner. Manco a dirlo, parlavano dei PACS e di tutto il delirio e il miserevole balletto/circo politico che si è scatenato attorno. E' successa una cosa a mio parere divertente, provocatoria ed emblematica. A un certo punto della trasmissione vengono citate parole di Benedetto "Ratzinga", sul matrimonio: "... il matrimonio tra uomo e donna è da SEMPRE un punto fermo e inviolabile del disegno di Dio, una costante che è IMMUTABILE nella storia ed è SEMPRE esistita, così come la FAMIGLIA tradizionale, da esso implicato....". Più o meno il concetto era questo. Subito dopo Gad Lerner, secondo me con un ghigno nemmeno troppo dissimulato, presenta un piccolo documentario sulla storia del matrimonio, in particolare religioso e nell' Europa cristiana, ma partendo da basi e fonti bibliche. Così si apprende l' esatto opposto (cose che io conoscevo bene da un pezzo) di quanto proclamato dal Pastore Tedesco: nell' Antico Testamento, a partire dalla Genesi, c' è di tutto e di più. Poligamia, concubinaggio incentivato dalla moglie stessa di questo o quel patriarca, per aumentare la prole di famiglia, adulterio... Se poi si passa a Mosè e tutte le vicende del Popolo Eletto se ne apprendono altre interessanti, di tutti i colori. Altro che famiglia tradizionale. A livello storico seguente, il documentario ci informa che il matrimonio, fino all' anno 1000 circa, avveniva senza alcuna competenza della Chiesa, e nemmeno, mi sembra, di qualche autorità temporale. Bastava spesso il riconoscimento e la testimonianza delle famiglie dei due sposi, del vicinato che attestava la loro unione. Il tutto veniva suggellato con feste e cerimonie prettamente familiari. In altri ambiti e parti di Europa, poi, bastava il "tocco" fisico tra i due, o un semplice bacio quale atto "matrimoniale".... Fu nel 1500, col Concilio di Trento, che il matrimonio divenne un sacramento. Da allora restò sotto la gestione religiosa della Chiesa, ma nei secoli successivi, con la Rivoluzione Francese ad esempio, venne scorporato da questo controllo e nacque come possibilità di unione civile.Con gran disappunto della Chiesa, ovviamente che allora, come del resto adesso, è contraria anche perchè - e questo in pochi lo pensano o ce l' hanno presente - vede venir meno assieme all' autorità su questo tipo di sacramento, tutto un "giro" di controllo e interesse economico ad esso collegato: le cerimonie, le "offerte" che vengono fatte al prete, alle parrocchie, ecc.... Certo: i PACS sono anche una minaccia al loro tornaconto materiale. Nell' Italia dell' euro, del caro vita selvaggio e del precariato, quante coppie giovani, soprattutto "etero", sceglieranno il PACS per non potersi permettere una cerimonia matrimoniale religiosa tradizionale? Una certa percentuale, a parte le coppie gay e alle coppie etero non cattoliche, potrebbero appunto optare per il PACS anche per queste motivazioni. Per tornare alla storia del matrimonio, si capisce quindi chiaramente che Ratzinger - e con lui tutta la Chiesa di Roma - è un emerito bugiardo e usa il pretesto di essere il difensore della famiglia formata da "uomo e donna", in realtà per ben altre ragioni. Come abbiamo visto, nel corso della storia, il concetto di matrimonio e famiglia è stato relativo, essendo cambiato più volte; ed è in continua evoluzione, per vari motivi e fattori. Oltre a ciò, il "non possum" della Chiesa è chiaramente legato anche alla consapevolezza che PACS significa sapere che lo Stato riconoscerebbe le coppie omosessuali e quindi - in un certo senso - verrebbe ufficializzata, nel diritto, l' omosessualità. La Chiesa vuole proiettare sullo stato italiano la sua incapacità e rifiuto a "riconoscere" le persone omosessuali, perchè si rifiuta di fare lo stesso guardando dentro se stessa, dove ce ne sono a frotte, da sempre. Sul fronte politico, è stuzzichevole ricordare che chi come destra si riconosce legato alla Chiesa nella difesa della "famiglia tradizionale", contro i PACS, (i Berlusconi e i Casini, ad esempio) hanno collezionato minimo due matrimoni, quindi relativo divorzio e varia prole divisa in "due famiglie". Proseguendo in senso discendente e arrivando al regno animale, abbiamo Calderoli il quale, come è stato reso noto da Marco Travaglio, si è sposato secondo rito pagano/celtico, alla faccia dei valori cristiani. Tirateci una riga (non di coca).

mercoledì, febbraio 07, 2007

INSIEME, DA SEIMILA ANNI

"Due scheletri, probabilmente di un uomo e una donna, abbracciati da 6000 anni. Sono stati trovati a Valdaro, in una zona industriale vicino Mantova durante alcuni scavi. Secondo gli archeologi si tratterebbe di una coppia di individui giovanissimi, morti nel periodo neolitico. I due sono stati sepolti uno di fronte all'altro, faccia faccia; le ossa delle braccia e delle gambe si sovrappongono in un abbraccio che gli ha già fatto guadagnare il soprannome di 'amanti di Valdaro'".
(da Repubblica di oggi)

Mi ha colpito questa notizia. Che posso farci?... A me ha suscitato tenerezza ed emozione pensare che questi due esseri, che evidentemente si amavano, siano stati sepolti così ... E così siano rimasti per 6000 anni. Credo che a molti di noi piacerebbe pensare di poter essere sistemati per "l' ultimo viaggio" accanto e abbracciati con colui (o colei) che sono il grande amore della nostra vita. E' un simbolismo molto bello, che in un qualche modo, in un caso come questo, salta fuori dopo millenni a testimoniare che "loro" ci sono stati, si sono amati e - evidentemente - sono morti assieme. Come si legge in questo articolo e in altri, si pensa che "probabilmente" siano stati un uomo o una donna, ma faranno studi più approfonditi e, spiegavano, faranno in modo e maniera di tenerli uniti così quando verranno collocati in un museo. Però, come sarebbe se poi scoprissero che erano due uomini (o due donne)? Come ci rimarrebbero Ruini e Ratzinger? Eh eh eh....

martedì, febbraio 06, 2007

UN SEGNALE DI OPPOSIZIONE AL VATICANO

Mi pare un' inziativa interessante e doverosa. Almeno, sapranno ancora più chiaramente che molte persone "non ci stanno", che hanno una mente ben sveglia e consapevole e sono molto critiche rispetto la loro ingerenza, nonchè manipolazione degli equlibri politici, sociali del paese. Aderite anche voi.

Leggi il testo della sottostante lettera e se sei d' accordo, firmala come indicato, copia, incolla e invia una e-mail all' Osservatore Romano ( ornet@ossrom.va ). E' forse poca cosa, ma se in molti invieranno questo stesso messaggio, magari turberemo le coscienze di qualche ecclesiastico e faremo riflettere. Diffondilo e invita più gente che puoi a fare la stessa cosa, creiamo una catena antiVaticano e contro la sua ingerenza nelle questioni dello stato italiano.

Spett.le Osservatore Romano,
come cittadino italiano con la presente sono a chiedervi di smetterla di interferire nelle questioni politiche del paese. Avete raggiunto un livello inaccettabile, che oltrepassa il limite del rispetto, della laicità rivendicata nella Costituzione. Le evoluzioni e le esigenze politiche, sociali del mondo e di un paese, esulano dalla vostra morale, che può essere condivisa o meno; e che siete autorizzati a indicare (ed eventualmente imporre) ai praticanti cattolici, non ai cittadini di un intero stato laico sovrano, di cui non dovete permettervi di influenzare o negare diritti legali e civili. Ad esempio, le unioni di fatto, i PACS. Si tratta di un' esigenza dei tempi già in corso in molti paesi europei e i fatti dimostrano che non hanno assolutamente scardinato nessuna "famiglia", che comunque resta al suo posto e opzione perfettamente possibile per chi la desidera. Anche su temi come l' eutanasia e l' aborto, dovete smetterla di martellare i media e i politici: chi desidera essere coerente con le vostre linee guida lo farà, ma non potete imporle anche a tutti gli altri, facendo pressioni o impedendo di cambiare leggi, diritti e quant' altro. Vi scagliate contro le diversità, anche sessuali, le altre forme di unione e amore, la libertà che uno possa decidere della propia vita e cessarla, se è diventata una agonia inutile, la materia etica della ricerca scientifica e l' aborto. Gridate tutti i giorni allo scandalo per questi motivi, ma il vero scandalo non e’ questo, e’ la vostra miseria morale verniciata di cristianesimo, è la vostra mancanza di compassione (la negazione dei funerali cattolici a Welby è un atto disumano e anticristiano che urla al cospetto di Dio, ma ne pagherete le conseguenze) e’ la vostra durezza del cuore, è il cinismo, la guerra, la morte che imperano nel mondo…E’ l’egoismo e il desiderio di sopraffare l’altro, e’ la presunzione di sentirsi superiori. Non c' è nemmeno l' ombra di Cristo in nessuna delle cose che dite e fate. Saluti.
lettera sottoscritta e condivisa da:
(qui mettere nome, o pseudo, e città dalla quale si scrive)

lunedì, febbraio 05, 2007

NACQUI OGGI, 46 ANNI FA'

Ebbene sì, oggi è il mio compleanno... Devo contare già 46 primavere: un numeretto che comincia ad avere la sua consistenza. Primogenito, nato da Lucia (staordinario essere evoluto, un bodhisattva donna, amata da tutti e salvezza di quello scavezzacollo di mio padre) e Galeazzo, pazzoide e caotico uomo-bambino, simpatico, strano, comunque essenzialmente buono. Parto difficile per mia madre. Nacqui 10 giorni dopo il termine, podalico (cioè seduto e quindi non uscito con la testa), il chè creò non poche sofferenze a mia madre e forse anche qualche rischio. Pensava che dopo di me non avrebbe voluto (e avuto) altri figli, invece ne avrebbe avuti altri tre: le mie sorelle. La secondogenita, solo 18 mesi dopo di me. Quindi, crebbi in una famiglia numerosa che, tra sorelle, nonna, cugine e parenti stretti, fù prevalentemente femminile (troppo scontato pensare che sia diventato gay per quello).... Ma fù una infanzia particolarissima, ricca, piena di magia ed esperienze fascinose e importanti nel creare un immaginario che poi non potè che conferire inclinazioni artistiche. Da bambino e per molto tempo dopo l' adolescenza, fui un essere timidissimo, che faticò a muoversi nell' habitat circostante, a trovare amicizie e legami validi. Senz' altro: una specie di alieno. Strano ma mite, fin troppo. In un certo senso sono un mix tra la stravaganza/artistoide, fuori dagli schemi e "boehmien" che viene dalla razza paterna, e il temperamento "pacifico" e positivo che viene senza dubbio dal sangue materno. Questo, grosso modo.

sabato, febbraio 03, 2007

L' ABBE' PIERRE

Hanna Arendt scriveva:
"Gli uomini non sono nati per morire, ma per incominciare".

"Il mondo ha bisogno di esempi. Da poco e’ morto, ignorato dai media, il piu’ grande personaggio di Francia: l’abbe’ Pierre. E’ drammatico vedere quanta tv si sprechi sulle galanterie di Berlusconi e nulla su un uomo tanto straordinario. Di famiglia ricca, a 19 anni si fa frate e da’ i suoi beni ai poveri dedicandosi alla vita monastica che deve lasciare per motivi di salute. E’ vicario a Grenoble. Durante il nazismo salva polacchi e ebrei ricercati dalla Gestapo, falsifica passaporti, li porta in salvo oltre le Alpi. Nel ’43 e’ partigiano e organizza l'Armata di Vercors. La Gestapo lo arresta ma riesce a fuggire. Dopo la guerra, viene eletto Deputato alla Assemblea Nazionale Francese. Nel ‘47 fonda il Movimento Universale per una Confederazione Mondiale. Nel ’49: disegno di legge per riconoscere l'Obiezione di coscienza. Alla fine del ‘49, accoglie in casa un assassino ergastolano e inizia il Movimento Emmaüs, gli Stracciaioli-Costruttori. Poi lascia il Parlamento, rifiutando una legge elettorale "truffa" e si dedica interamente al suo Movimento. Gira la Francia. l'Europa, tutti i paesi del mondo, per dire i problemi piu’ urgenti per l'umanita’: i senzatetto, la fame, i migranti, la tratta di schiavi... Nel ’54 fa il grande appello a Radio Lussemburgo che scuote la Francia: "L'insurrezione della bonta’". Apre il 1° cantiere per 82 case per senzatetto. Capi di stato e di governo, esponenti delle diverse Chiese e religioni, tutti si rivolgono a lui per un aiuto, un consiglio. Ovunque sorgono le Comunita’ Emmaus, poveri che col lavoro di recupero e riutilizzo di quanto viene buttato, si guadagnano da vivere onestamente e si permettono il "lusso" di aiutare chi sta peggio.
"Poveri che diventano donatori, e provocatori di chi ha e non fa nulla" . "Servire e far servire per primi i piu’ sofferenti, è la sorgente della vera Pace." "La miseria giudica il mondo e rovina ogni possibilita’ di pace." "Vivere e’ rendere credibile l'Amore; e’ vendicare l'Uomo, amando." "Siamo condannati a sapere tutto. L'urgenza e’ la condivisione, condivisione anche del bene lavoro, del tempo libero..." Continua la sua "guerra alla miseria ed alle sue cause sempre e dovunque ricorrenti". Lo premiano infinite volte: Legion d'onore, Premio Balzan per la Pace ecc. Tanti i suoi libri sulle cose che si possono fare o non fare, che si devono dire o non dire. Due film. "Uomini senza casa” e "Inverno '54" . Difende fino all’ultimo gli immigrati, gli sfrattati, i senzatetto, occupa piazze e case sfitte, obbligando le autorita’ a trovare una soluzione definitiva. Le sue parole sono sconvolgenti e destano scandalo: confessa di essersi innamorato e di avere avuto dei contatti sessuali, spera nei preti sposati, difende gli omosessuali per cui parla di “alleanza”, non di “matrimonio”… Ma il vero scandalo non e’ questo, e’ la miseria morale e materiale, è la mancanza di compassione, e’ la durezza del cuore, il cinismo, la guerra, la morte…E’ l’egoismo e il desiderio di sopraffare l’altro, e’ la presunzione di sentirsi superiori".

(da MASADA n° 422. 2-2-2007. La buona volonta’)

venerdì, febbraio 02, 2007

LA CITAZIONE GENIALE


"Ogni uomo mente,
ma dategli una maschera e sarà sincero."

(Oscar Wilde)

giovedì, febbraio 01, 2007

IPOCRITI, DI FATTO

E' un caso? O una cosa in qualche modo pilotata e strumentalizzata da alcuni ambiti dei media? Forse, entrambe lo cose. Stà di fatto che propio nel momento in cui il tema dei PACS, delle coppie conviventi anche omosessuali, del concetto di "famiglia" (e relativi, presunti, difensori), è rovente, attuale e forse stiamo assistendo in Parlamento a un passo avanti in senso positivo in materia di diritti, scoppia il caso della lettera di Veronica Lario a Repubblica. Una lettera dove - paradosso dei paradossi, ironia della sorte - la moglie dell' ex premier Berlusconi, leader di quella parte politica che dice di rappresentare e difendere i "valori" cristiani, la tradizione, lo status di famiglia "vera" (che dicono può essere formata solo da un uomo e una donna), chiede scuse e rivendica rispetto per atteggiamenti, parole del marito in una situazione pubblica. Parole che l' hanno offesa, perchè tutt' altro che indice di coerenza con certi valori. "Manifestazioni leggere di galanteria libertina di destra", potremmo dire. Tipiche di una certa mentalità del maschio italiano classico, che della sua libertinaggine ne fà (ed è considerata) un merito, un vanto, un attributo di forza. Questo fatto poi rivela e confermerebbe una situazione coniugale in crisi da tempo, dove le apparenze ma, soprattutto, la fin qui tenuta riservatezza della signora Lario, avrebbero avuto una funzione di copertura. Al di là della discutibilità dell' evento - l' Italia ha problemi ben più grossi della situazione coniugale di Berlusconi, che certo non meritava di diventare pubblica e prima notizia un po' ovunque - a Veronica Lario và la mia simpatia, innanzi tutto. Donna coraggiosa e dignitosa. Questo già solo perchè ha fatto un gesto clamoroso, che sicuramente ha "complicato" la vita di suo marito, che tiene tanto all' immagine e al consenso. Non posso non godere per questo. Ed è un bello schiaffo a quella mentalità maschilista, soprattutto di destra, che giustamente merita di essere messa in discussione e svergognata per l' ipocrisia che implica. Come diceva ieri Franco Grillini, presidente onorario Arcigay, più o meno così: "...bene che sia uscita fuori questa cosa, in questo momento, dove in Parlamento si stà lavorando per i PACS e una parte costituita da personaggi che nel loro privato non razzolano certo bene rispetto quello che predicano, vogliono negare diritti ad altre forme di unione, giudicandole...". Buddhisticamente parlando, Berlusconi è un bell' esempio di come può funzionare la legge di causa-effetto, cioè il "signor Karma". Ha perso alle ultime elezioni, grazie anche a meccanismi e leggi che furono ideate per avere vantaggio e assicurarsi la vittoria, ma che poi, come un boomerang, gli si sono rivoltate contro. Adesso, l' uomo immagine che parla in termini di "punti di consenso", l' uomo dal finto sorriso, il venditore, il politico egocentrico e furbone, che tenta di imbambanare l' italiano medio spacciandosi per il leader difensore dei valori morali cattolico-tradizionalisti-cristiani-liberali, si vede una lettera della moglie pubblicata su Repubblica, quotidiano suo "nemico numero uno", dove praticamente lo svergogna davanti a tutto il paese per espressioni e parole che non fanno certo pensare a rispetto e integrità per la moglie e la famiglia.

mercoledì, gennaio 31, 2007

ROSARIO ANTIPACS DAVANTI ALLA CAMERA



Sì, questa è l'Italia, signori miei. Vedere questa scena fà venire i brividi... E mette tristezza, perchè ancora una volta abbiamo l' ennesima conferma che il fondamentalismo, l' ipocrisia e la completa travisazione/deformazione del messaggio cristiano è sempre lì, più che mai radicata. E si trasforma nel suo demoniaco opposto: quel principio oscuro che portò a cose come le Crociate, allo sterminio dei Catari e i roghi, in Europa, di migliaia di donne come streghe... E ultimamente abbiamo assistito alla disumana scelta di negare il funerale con rito cattolico a Piergiorgio Welby, reo di essersi fatto aiutare per porre fine alle sue sofferenze. Di primo acchito, assistere a una triste scena come questa, può strappare un sorriso di commiserazione e disprezzo per questa cricca di disgustosi finti cristiani, ma c' è di che stare preoccupati e riflettere. E iniziare a pensare seriamente come neutralizzare questo incubo, come boicottarlo, come mettergli dei decisi paletti. Un incubo che, purtroppo, ha un potere sulla vita politica del paese. Come dice Abicetta nel suo commento al precedente post, non passa giorno che qualche sacra sottana non ripeta ossessivamente il "no" ai pacs. La disponibilità di Napolitano al dialogo con la Chiesa, indice di un profondo - ma purtroppo immeritato - rispetto, è stata seccata dall' ennesimo "no". Il discorso implicito nelle seguenti precisazioni delle figure ecclesiastiche è inaccettabile: non solo no ai pacs, senza nessuna disponibilità alla mediazione o al compromesso, ma addirittura è lo stato italiano che deve "conformarsi" ai dictat della Chiesa. E' inaccettabile, oltre che indice di manacanza di rispetto per lo stato italiano, la sua costituzione e la sua laicità. A chiunque legga questo post chiedo di ribellarsi come può, sensibilizzando, scrivendo, informando quanta gente più possibile.

martedì, gennaio 30, 2007

PERCHE' L' ITALIA DEVE AVERE A CUORE I TIMORI DELLA CHIESA?


PACS: PRODI, TERRO' CONTO DEI TIMORI DELLA CHIESA

All'indomani dell'appello del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a tener conto dei timori della Chiesa nel varare la legge sulle unioni civili, Romano Prodi ha assicurato che questo e' sempre stato il suo intento. "Ma figuriamoci, io mi sono sempre posto questo problema - ha affermato il presidente del Consiglio, a margine di una visita ad Addis Abeba - me lo sono sempre posto fino in fondo, l'ho sempre avuto presente ogni volta che abbiamo toccato la questione. Quindi - ha ribadito - non cessero' di averlo presente in futuro".

(da Repubblica di oggi)

Ma perchè, porca paletta, perchè bisogna tenere conto di questa fottuissima, maledetta, medioevale e poco cristiana Chiesa? L' Italia non dovrebbe essere uno stato laico, a sè stante, che garantisce diritti per tutti? Uno stato che - come tutto il resto dell' Europa - si dovrebbe adeguare ai tempi che cambiano e dare risposte in termini di diritti e rispetto alle nuove esigenze sociali, di identità e genere, che si presentano? Perchè l' Italia ha questo pesante "karma di razza" della Chiesa Cattolica? Se ne libererà mai?... Io sò solo una cosa: se l' Unione non rispetterà il programma e non darà una risposta seria in fatto di PACS, non li voterò più. Non voterò più per nessuno.

lunedì, gennaio 29, 2007

MIKA


MIKA, 23 anni, è il personaggio emergente del momento, sia a livello di musica che come, nuova, probabile icona del panorama gay. Gli viene attribuita una qualità vocale e artistica molto impegnativa, nonchè prestigiosa: niente di meno che essere un epigono di Freddie Mercury. Elementi in comune ce ne sono. La voce, sicuramente notevole e virtuosa, che "salta all' orecchio" in questo panorama musicale odierno, dove di artisti davvero dotati ce ne sono pochini, essendo molto basato sull' immagine e il personaggio costruito... E pure Mike suona molto bene il pianoforte. Inoltre: l' orientamento sessuale, perchè Mika non fà certo mistero di essere gay. La nascita e l' infanzia in un paese non europeo (Libano, Beirut) è un altro elemento in comune con Freddie, che nacque e visse nello Zanzibar. Per Mika sembra arrivato il momento del successo, anche grazie al suo sito su MySpace e al fatto che il brano del video qui sotto è uno dei più scaricati dal web. Tutti lo vogliono e ne parlano. Brian May, il chitarrista dei Queen, gli ha inviato un messaggio di apprezzamento dopo avere sentito come canta. Non resta che ascoltarsi bene il primo album di Mika, di cui fà parte "Grace Kelly", Life in cartoon motion (sempre che sia un genere musicale che interessa). Sono abbastanza curioso. Poi scriverò mie impressioni qui.


MIKA - "GRACE KELLY" (2007)

E qui sotto, Mika dal vivo, con un' altro brano presente su Life in carton motion. Usa un falsetto che molto esplicitamente rimanda a Jimmy Sommerville dei Bronski Beat.


MIKA - "Relax Take It Easy" at Ronnie Scott's showcase

sabato, gennaio 27, 2007

RISVEGLIARE LA NOSTRA BUDDHITA', OGNI GIORNO

"Il buddismo di Nichiren Daishonin fonda la pratica religiosa sulla recitazione di versi scelti del Sutra del loto trascritti in Sanscrito e delle sillabe «Nam myoho renge kyo». Nella liturgia della Soka Gakkai queste due pratiche prendono il nome di Gongyo e Daimoku. La recitazione del Gongyo si fa al mattino ed alla sera di fronte al Gohonzon, leggendo ad alta voce da un apposito libretto. Vengono recitati due dei ventotto capitoli del Sutra del loto, e precisamente il secondo (Hoben), ed il sedicesimo (Juryo); lo scopo è per i credenti quello di dare il ritmo giusto alla giornata e di stabilire dentro di sé una pratica assidua e corretta. Il Daimoku, invece, consiste nella recitazione di «Nam myoho renge kyo», a volte anche per più ore consecutive. Il Daimoku ha come funzione principale quella di consentire a chi lo recita di entrare in diretto contatto con il flusso del ritmo fondamentale della vita, e permettere al praticante un graduale sviluppo esistenziale verso una consapevolezza della vita sempre più profonda. Questo processo viene definito rivoluzione umana perché stimolerebbe la parte migliore dell'uomo a uscire allo scoperto, nutrendola giorno per giorno e permettendo dunque di riconoscere e far scaturire da sé stessi le proprie infinite potenzialità. Con il daimoku, inoltre, sarebbe possibile trasformare (o illuminare) l'oscurità fondamentale insita nella vita di ognuno, concentrandosi sullo sviluppo della propria umanità: un'apertura del proprio cuore al mondo, che infine permettendo il cambiamento di sé stessi e degli altri in vite realizzate e felici, arriverebbe a trasformare il destino dell'umanità."

(da Wikipedia)

mercoledì, gennaio 24, 2007

SIAMO SVEGLI?

Il bramino Dona vide il Buddha seduto sotto un albero e fu tanto colpito dall'aura consapevole e serena che emanava, nonché dallo splendore del suo aspetto, che gli chiese:

– Sei per caso un dio?

– No, brâhmana, non sono un dio.
– Allora sei un angelo?
– No davvero, brâhmana.
– Allora sei uno spirito?
– No, non sono uno spirito.
– E allora, che cosa sei?
– Io sono sveglio.


(Anguttara Nikaya)

CORVUS CORAX

I Corvus Corax sono un gruppo tedesco noto per suonare musica medievale utilizzando strumenti dell'epoca in abbondanza. Prendono il nome dal corvo comune. Si formano nel 1989, quando Castus Rabensang e Venustus iniziano a collaborare. Spesso usano le cornamuse come strumento per assoli, e le loro perfomance live attirano l'attenzione per il look bizarro dei componenti, isporato alla mitologia greca antica. Attualmente il gruppo è formato da otto memebri permanenti : Ardor vom Venushügel, Castus Rabensang, Patrick der Kalauer, Harmann der Drescher, Hatz, Meister Selbfried, Teufel e Wim. Il gruppo lavora con l'etichetta Pica Records in Europa e Noir Records negli USA. I progetti dei Cantus Buranus finora sono stati rilasciati in Europa tramite la Roadrunner Europe.
(da Wikipedia)

Li ho scoperti da poco! Mi piacciono!....

CORVUS CORAX


A TORINO, DA NON PERDERE

venerdì, gennaio 19, 2007

SUDORI FREDDI INFORMATICI

Dicono: anno nuovo, vita nuova. Bene, era un po' che progettavo di formattare il mio PC, dopo ormai quasi 3 anni di uso "massiccio". Nonostante alcune disavventure coi virus, che ho sempre risolto, non è che funzionasse male ma, si sà, col tempo a forza di installare e togliere programmi si "sporca" l' efficienza originaria. Diventa, anche se di poco quando è tenuto bene, più lento... Così iniziai a informarmi per fare questa formattazione: cioè togliere, azzerare tutto sul disco rigido e reinstallare Windows. In poche parole: ritrovare il PC come quando lo si era acquistato, vergine. In un centro assistenza seppi che mi avrebbero preso sui 70 euro, se volevo farlo fare a loro. Il problema era che in seguito all' acquisto mi accorsi che non c' era in dotazione il cd col sistema di Windows XP, ma solo quelli per Word e Office. E ben presto scoprii che non era possibile usare il CD Windows prestato da qualcun' altro, per via di codici e chiavi che, non corrispondendo, avrebbero reso impossibile l' installazione Windows ex novo sul mio PC. Decisi di scrivere all' HP, la casa produttrice, per ricevere assistenza e dritte (e anche spiegazioni su come cazzo poteva fare uno che non aveva avuto in dotazione il cd di Windows). Pochi giorni dopo mi arrivò la mail di risposta. Un tecnico mi disse che il mio modello di PC non necessitava del cd di Windows, essendo di tipo col software del sistema detto OEM, cioè già installato sopra all' acquisto. Infatti ricordai che bastò accenderlo e avviarlo che si autoattivò tutto da solo, passando alle primarie procedure di registrazione e configurazione utente. Per eseguire l' operazione che volevo, il computer possedeva una partizione adeguata (System Recovery, mi pare) che implicava il ripristino allo stato originario, permettendo di scegliere per la formattazione totale e reinstallazione. La mail conteneva istruzioni per fare il tutto. Una settimana fà, dopo una prima fase di titubanza, indeciso se "avventurarmi" o meno nell' operazione da solo, ma anche attratto dal fatto di provarci e riuscirci senza dover sborsare 70 euro a qualcuno, passai all' azione. Seguii passo passo tutte le istruzioni del tecnico dell' HP, che partivano dall' avviare il PC dalla modalità "F10", che permette il System Recovery, poi settando determinate opzioni nei menù che si sarebbero aperti durante il processo. Tutto procedette più o meno come indicato nelle istruzioni, e visualizzai tutto ciò che il tenico mi aveva indicato, a parte che per 2 volte mi comparve un messaggio del tipo "impossibile restaurare il file D/......Winlogon...ecc...", che poi sparì e tutto continuò verso la fine del processo. Venne il momento che il PC mi chiese di riavviare. Pensai che tutto sommato era durata nemmeno tanto come operazione. Riavviai. Il PC arrivò alla prima schermata blu che dura un attimo (dove si vedono le modalità F8, F10, ecc...), poi la schermata nera con il logo di Windows Home Edition, poi... invece di arrivare a quello che mi attendedevo (la schermata di attivazione che vidi la prima volta che lo accesi), si spense e si riavviò da solo... Restai a osservare, perplesso, pensando fosse una normale sua procedura. Invece dopo le due schermate di prima, prese a spegnersi e riavviarsi, spegnersi e riavviarsi, continuo. Costernazione. Fiato corto. Sudorino freddo. Nervoso. Imprecazioni a me stesso ("ma se lasciavo stare....fanculo a me, infondo poi non andava male, che bisogno avevo?.... Lo sapevo che mi sarei cacciato nei guai...e adesso?"). Provai a spegnerlo del tutto, ma niente, quando lo riaccendevo, arrivato a quel punto tornava a fare ping-pong tra il riavvio e il "punto subito dopo" le 2 schermate iniziali... Inziai a pensare di portarlo, il giorno successivo, in un centro assistenza. Poi decisi di telefonare a un collega, molto esperto nel campo, per chiedere un consiglio. Mi disse l' unica cosa che gli veniva in mente potessi provare, parlando al telefono, senza essere lì presente: cioè, riavviare il PC in F8, ovvero in "modalità provvisoria" (vi si accede alla prima schermata blu che appare). E da lì, settare la voce per dirgli di riavviare Windows. Provai immediatamente. Alla schermata "modalità provvisoria", vidi il menù a cascata con diverse opzioni. Scelsi quella più ovvia, che diceva "riavvia Windows". Niente da fare: ripetè lo stesso iter, impallandosi come prima.... Lo spensi e lo riaccesi rientrando nella "modalità provvisoria", questa volta provando un' altra voce: "riavvia Windows nell' ultima configurazione sicuramente funzionante". Anche questa non funzionò. Ormai sconfortato, ritentai per la terza volta. Scelsi una terza opzione, in fondo al menù, che ora non ricordo bene, comunque circa era "riavvia Windows in modalità normale". A questo punto il PC esitò un po', poi apparve un messaggio, "impossibile riavviare Windows normalmente perchè manca il file....ecc..ecc.. (qualcosa inerente System32), premere R e inserire il cd ripristino Windows". Riprendo speranza ed esulto un po', perchè grazie al cielo quel CD - anzi il DVD - di ripristino ce l' avevo! L' avevo creato a suo tempo, visto che il PC ogni tanto me lo chiedeva e si tratta di una procedura automatizzata. Eseguii, inserendo il DVD. Iniziò un processo diverso dal precedente, che durò ben di più (circa tre quarti d' ora), con un messaggio tipo "In corso completamento partizione di ripristino...", inoltre sentii che il DVD girava, quindi qualcosa stava succedendo. Terminato il tutto, il PC chiese di essere riavviato, cosa che questa volta andò avanti!.... Si riavviò del tutto, senza impallarsi, pur se in Windows "modalità provvisoria", cioè dove si vedono le icone grandi e la grafica più grossolana. Però capii che c' ero riuscito! Lo spensi e lo riavviai, questa volta entrò in quella normale e di fronte ebbi la sospirata schermata iniziale che aspettavo prima (con la musichetta di presentazione), quindi tutte le schermate seguenti di registrazione utente, ecc ecc... Mi ritrovai il PC dell' origine. Grande soddsfazione e sollievo. Dopo iniziai tutto l' iter di reinstallazione dei programmi, driver, periferiche, applicazioni. E' un po' noioso e lungo, ma ne è valsa la pena. Funziona davvero liscio e veloce veloce adesso! Avevo fatto il back-up di tutto il necessario, quindi mi sono ritrovato presto tutto ciò che avevo immagazzinato da quando uso il PC, foto, musica, dati, preferiti e rubrica di Outlook compresi. Ho evitato di rimettere programmi inutili e ne ho cambiati alcuni. Per la posta elettronica ho scaricato, come alternativo a Outlook Express - che sembra poco sicuro - Thunderbird (il cui logo è questo accanto). Mi ha fatto un po' scervellare per configurarlo e mettere i valori per gli account delle mie varie caselle e-mail, ma è veramente Ok e molto più efficiente a livello filtraggio/protezione dai virus e dalla SPAM. Ve lo consiglio. Insomma, dopo l' ansia è finita bene e ne sono soddisfatto. Devo dire che il PC per me è importante: mi ha permesso di sviluppare molti dei miei interessi, stabilire nuovi contatti e conoscenze, ma in particolare mi ha permesso di creare Frankblogspace. E non è poco.