lunedì, febbraio 19, 2007

BATTITI DI LUNA

Poesia nonsense in un intervallo,
tra un respiro nel respiro.
Improvvisi spiragli di colore blu,
frammenti forse di antichi sogni nel futuro,
muse di speranza, arcane note di ritorni a casa.
E mentre raccolgo fogli che non leggo,
cerco di stare nel respiro tra un respiro,
conto i battiti della luna,
sento i fruscii di un amore sconosciuto tra le foglie.
Il mio corpo produce linee dense,
e io seguo il mio copione,
ma guardo alle mie spalle
e vedo sempre pietre immote e stabilite
e sento anche sopra esse i battiti della luna.
Come una farfalla ebbra di un' eco verde smeraldo,
ricordo i miei giorni, bevo i sapori amari di questo mondo,
di questo tempo,
e le mie mani ne afferrano
anche i caleidoscopi di bellezza che offrono
e io che indico luce fluorescente e adamantina.

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