venerdì, gennaio 19, 2007

SUDORI FREDDI INFORMATICI

Dicono: anno nuovo, vita nuova. Bene, era un po' che progettavo di formattare il mio PC, dopo ormai quasi 3 anni di uso "massiccio". Nonostante alcune disavventure coi virus, che ho sempre risolto, non è che funzionasse male ma, si sà, col tempo a forza di installare e togliere programmi si "sporca" l' efficienza originaria. Diventa, anche se di poco quando è tenuto bene, più lento... Così iniziai a informarmi per fare questa formattazione: cioè togliere, azzerare tutto sul disco rigido e reinstallare Windows. In poche parole: ritrovare il PC come quando lo si era acquistato, vergine. In un centro assistenza seppi che mi avrebbero preso sui 70 euro, se volevo farlo fare a loro. Il problema era che in seguito all' acquisto mi accorsi che non c' era in dotazione il cd col sistema di Windows XP, ma solo quelli per Word e Office. E ben presto scoprii che non era possibile usare il CD Windows prestato da qualcun' altro, per via di codici e chiavi che, non corrispondendo, avrebbero reso impossibile l' installazione Windows ex novo sul mio PC. Decisi di scrivere all' HP, la casa produttrice, per ricevere assistenza e dritte (e anche spiegazioni su come cazzo poteva fare uno che non aveva avuto in dotazione il cd di Windows). Pochi giorni dopo mi arrivò la mail di risposta. Un tecnico mi disse che il mio modello di PC non necessitava del cd di Windows, essendo di tipo col software del sistema detto OEM, cioè già installato sopra all' acquisto. Infatti ricordai che bastò accenderlo e avviarlo che si autoattivò tutto da solo, passando alle primarie procedure di registrazione e configurazione utente. Per eseguire l' operazione che volevo, il computer possedeva una partizione adeguata (System Recovery, mi pare) che implicava il ripristino allo stato originario, permettendo di scegliere per la formattazione totale e reinstallazione. La mail conteneva istruzioni per fare il tutto. Una settimana fà, dopo una prima fase di titubanza, indeciso se "avventurarmi" o meno nell' operazione da solo, ma anche attratto dal fatto di provarci e riuscirci senza dover sborsare 70 euro a qualcuno, passai all' azione. Seguii passo passo tutte le istruzioni del tecnico dell' HP, che partivano dall' avviare il PC dalla modalità "F10", che permette il System Recovery, poi settando determinate opzioni nei menù che si sarebbero aperti durante il processo. Tutto procedette più o meno come indicato nelle istruzioni, e visualizzai tutto ciò che il tenico mi aveva indicato, a parte che per 2 volte mi comparve un messaggio del tipo "impossibile restaurare il file D/......Winlogon...ecc...", che poi sparì e tutto continuò verso la fine del processo. Venne il momento che il PC mi chiese di riavviare. Pensai che tutto sommato era durata nemmeno tanto come operazione. Riavviai. Il PC arrivò alla prima schermata blu che dura un attimo (dove si vedono le modalità F8, F10, ecc...), poi la schermata nera con il logo di Windows Home Edition, poi... invece di arrivare a quello che mi attendedevo (la schermata di attivazione che vidi la prima volta che lo accesi), si spense e si riavviò da solo... Restai a osservare, perplesso, pensando fosse una normale sua procedura. Invece dopo le due schermate di prima, prese a spegnersi e riavviarsi, spegnersi e riavviarsi, continuo. Costernazione. Fiato corto. Sudorino freddo. Nervoso. Imprecazioni a me stesso ("ma se lasciavo stare....fanculo a me, infondo poi non andava male, che bisogno avevo?.... Lo sapevo che mi sarei cacciato nei guai...e adesso?"). Provai a spegnerlo del tutto, ma niente, quando lo riaccendevo, arrivato a quel punto tornava a fare ping-pong tra il riavvio e il "punto subito dopo" le 2 schermate iniziali... Inziai a pensare di portarlo, il giorno successivo, in un centro assistenza. Poi decisi di telefonare a un collega, molto esperto nel campo, per chiedere un consiglio. Mi disse l' unica cosa che gli veniva in mente potessi provare, parlando al telefono, senza essere lì presente: cioè, riavviare il PC in F8, ovvero in "modalità provvisoria" (vi si accede alla prima schermata blu che appare). E da lì, settare la voce per dirgli di riavviare Windows. Provai immediatamente. Alla schermata "modalità provvisoria", vidi il menù a cascata con diverse opzioni. Scelsi quella più ovvia, che diceva "riavvia Windows". Niente da fare: ripetè lo stesso iter, impallandosi come prima.... Lo spensi e lo riaccesi rientrando nella "modalità provvisoria", questa volta provando un' altra voce: "riavvia Windows nell' ultima configurazione sicuramente funzionante". Anche questa non funzionò. Ormai sconfortato, ritentai per la terza volta. Scelsi una terza opzione, in fondo al menù, che ora non ricordo bene, comunque circa era "riavvia Windows in modalità normale". A questo punto il PC esitò un po', poi apparve un messaggio, "impossibile riavviare Windows normalmente perchè manca il file....ecc..ecc.. (qualcosa inerente System32), premere R e inserire il cd ripristino Windows". Riprendo speranza ed esulto un po', perchè grazie al cielo quel CD - anzi il DVD - di ripristino ce l' avevo! L' avevo creato a suo tempo, visto che il PC ogni tanto me lo chiedeva e si tratta di una procedura automatizzata. Eseguii, inserendo il DVD. Iniziò un processo diverso dal precedente, che durò ben di più (circa tre quarti d' ora), con un messaggio tipo "In corso completamento partizione di ripristino...", inoltre sentii che il DVD girava, quindi qualcosa stava succedendo. Terminato il tutto, il PC chiese di essere riavviato, cosa che questa volta andò avanti!.... Si riavviò del tutto, senza impallarsi, pur se in Windows "modalità provvisoria", cioè dove si vedono le icone grandi e la grafica più grossolana. Però capii che c' ero riuscito! Lo spensi e lo riavviai, questa volta entrò in quella normale e di fronte ebbi la sospirata schermata iniziale che aspettavo prima (con la musichetta di presentazione), quindi tutte le schermate seguenti di registrazione utente, ecc ecc... Mi ritrovai il PC dell' origine. Grande soddsfazione e sollievo. Dopo iniziai tutto l' iter di reinstallazione dei programmi, driver, periferiche, applicazioni. E' un po' noioso e lungo, ma ne è valsa la pena. Funziona davvero liscio e veloce veloce adesso! Avevo fatto il back-up di tutto il necessario, quindi mi sono ritrovato presto tutto ciò che avevo immagazzinato da quando uso il PC, foto, musica, dati, preferiti e rubrica di Outlook compresi. Ho evitato di rimettere programmi inutili e ne ho cambiati alcuni. Per la posta elettronica ho scaricato, come alternativo a Outlook Express - che sembra poco sicuro - Thunderbird (il cui logo è questo accanto). Mi ha fatto un po' scervellare per configurarlo e mettere i valori per gli account delle mie varie caselle e-mail, ma è veramente Ok e molto più efficiente a livello filtraggio/protezione dai virus e dalla SPAM. Ve lo consiglio. Insomma, dopo l' ansia è finita bene e ne sono soddisfatto. Devo dire che il PC per me è importante: mi ha permesso di sviluppare molti dei miei interessi, stabilire nuovi contatti e conoscenze, ma in particolare mi ha permesso di creare Frankblogspace. E non è poco.

3 commenti:

Unknown ha detto...

Mi sono letta questo post tutto d'un fiato!!! Ho rivissuto antiche angosce... ho sofferto con te. Bene! Ora mi sento soddisfatta!!! Bravo Frank!! E in barba ai tecnici e W le 70 euro risparmiate!!! ;)

Anonimo ha detto...

Un' odissea.... Immagino lo spaghetto.
Comunque sei stato anche in gamba, credo. Buon week-end, Frank. kizz

FruiTanya ha detto...

Anche a me è successa quella cosa di inserire il disco perchè mancava un file :) Capisco bene la sensazione di panico, sopratutto, come nel mio caso, se si hanno dentro tutti i dati....:)